mercoledì 24 luglio 2013

DOMENICA 28 SIETE A MILANO? LA TOGNAZZA VI ASPETTA AL 185SLM!

Antani, Tapioco, Farfalle Fuxia, giochi, arte terapia, giocoleria e tanta musica: che volete di più per un calda domenica di fine luglio?



La Tognazza in collaborazione con 185slm vi offre tutto questo a partire dalle ore 19. 

Si parte con l'aperitivo all'insegna della grande passione di Ugo Tognazzi per il buon vino e il buon cibo: Antani e Tapioco accompagneranno due delle centinaia di ricette da lui ideate, le Farfalle Fuxia e le Orecchiette al Pomomascarpone!

Si', avete capito bene: Antani (rosso) e Tapioco (bianco) sono i nomi dei due vini prodotti dalla Cantina Tognazza tenendo in mente tutte le direttive di Ugo che già negli anni sessanta li produceva per uso personale nella propria tenuta a Velletri.

E se siete dei grandi appassionati di Supercazzole potrete provarlo registrando un video della vostra migliore supercazzola che sarà direttamente caricato online sul canale YouTube. C'e' ancora qualche giorno per prepararsi al meglio studiando le mosse dei maestri!


Non ci si ferma di sicuro qui! Le terapiste dell'Atelier Cenisio daranno a tutti i presenti la possibilita' di esprimere il proprio lato artistico offrendo gratuitamente il laboratorio "Leggero come un sasso, pesante coma una piuma" in cui i partecipanti potranno costruirsi la propria mongolfiera! 


E visto che e' estate e chi non e' ancora al mare sente tanto la mancanza di giocare con palle, palline e palloni ci si potra' anche sfogare con il Park Tennis (sarebbe beach tennis ma siamo al parco....), i palloni per saltare e i bigliardini.....in compagnia di Lucius il Mago!

Naturalmente non può mancare la musica! E allora dalle ore 20 si potranno ascoltare le note del bravissimo pianista Alessandro Spoldi e dalle 21.30 scatenarsi al ritmo funky/jazz dei Clacson!!



Io vado! e voi?????????



185slm (Montagnetta di San Siro) e' nel Parco Monte Stella: via Enrico Terzaghi angolo via Antonio Sant'Elia (mm QT8 - linea bus 68). 

martedì 23 luglio 2013

L'ORTO DELLA MAMMA: FIORI DI ZUCCHINA AL FORNO


Nell'orto mia mamma coltiva queste meravigliose zucchine corredate di fiori per questo abbiamo pensato di fare una ricetta che "mettesse a frutto" il suo lavoro! I fiori di zucchina vengono di solito serviti ripieni e fritti in pastella, ma noi con l'input di Giallo Zafferano abbiamo deciso di farli al forno.

Ecco la ricetta dei fiori di zucchina al forno ripieni di speck e mozzarella.


Ingredienti per 12 fiori: 12 zucchine, 100 gr di ricotta, 50gr di speck, una cipolla, un uovo, 100gr di mozzarella, sale, pepe, olio, parmigiano reggiano grattugiato, 4 cucchiai di besciamella 

Prima di tutto si mette in frigo una bacinella ripiena d'acqua nella quale si laveranno i fiori. Poi si cuoce in padella lo speck con olio e cipolla e le 12 zucchine tagliate a rondelle.


Una volta pronte, le zucchine con lo speck si frullano e si mescolano in una terrina con la ricotta, l'uovo, il sale, il pepe e due cucchiai di formaggio grattugiato. 


Poi si taglia a listarelle la mozzarella ben sgocciolata e si lavano i fiori nell'acqua fredda di frigo. Dopo averli tamponati con un panno si aprono delicatamente per estrarre il pistillo carnoso.


Ora siamo pronti per farcire i fiori: con un sac-a-poche o con un cucchiaino si inserisce la farcia nei fiori e si posiziona al centro una listarella di mozzarella. Si pre-riscalda il forno a 180 gradi e si posizionano i fiori ripieni su una teglia imburrata dopo averli cosparsi di besciamella e formaggio.


Dovranno cuocere per 10 minuti coperti da carta stagnola e per altri 10 minuti scoperti.

Buon appetito!!!


venerdì 12 luglio 2013

IL DITTATORE DELLO STATO LIBERO DI BANANAS: CHEESECAKE ALLA BANANA


Un film dissacrante e moooooolto cattivo "Il dittatore dello stato libero di Bananas" di Woody Allen e' anche uno dei 100 film piu' divertenti mai fatti (secondo l'American Film Institute). Racconta la surreale esperienza di un giovane americano Fielding Mellish che si trova ad "interpretare" il ruolo del capo di governo di un piccolo paese sudamericano.

Il suo scopo politico non e' far progredire il paese o liberarlo dalla dittatura, in realta' si presta alla politica solo per cuccare la ex fidanzata che l'aveva lasciato perche' non era abbastanza leader per vincere il suo cuore. 

Assolutamente mitica la scena dove entra in un ristorante e ordina panini da portar via per 1000 persone. 

Visto che l'estate e' torrida ispirandomi a questo film, ho pensato di proporre una cheesecake alla banana che ho trovato sul sito di Philadelphia dove si possono trovare anche interessanti video tutorial di Sonia Peronaci!

La mia versione e' senza cioccolato.


Ingredienti: 180 gr di biscotti secchi, 110 gr di burro, 400 gr di Philadelphia, 160 gr di zucchero, 300 ml di panna, 10 gr di colla di pesce, 2 banane mature, succo di 1/2 limone, una fialetta di estratto di vaniglia.

Come prima cosa di prepara la base di biscotto. Si sbriciolano i biscotti nel mixer (se non lo avete come me basta metterli in un sacchetto di plastica e batterli con un batti carne) e si mescolano con 80gr di burro fuso. Poi si fodera la tortiera con carta da forno e si schiaccia sul fondo con un cucchiaio il composto prima di metterlo in frigo per 30 minuti. 


Per preparare la crema di banana si uniscono in una padella calda il resto del burro (30 gr), 40 gr di zucchero, il succo di limone e le banane a fette e si cuoce il tutto fino a che le banane non si ammorbidiscano.


La crema di banane si mette in un mixer e si fa andare con il Philadelphia, 60 gr di zucchero e 100 ml di panna a filo.


Si deve aggiungere anche la colla di pesce per far rapprendere il tutto. La colla di pesce viene venduta in fogli che devono essere fatti ammollare per 10 minuti in acqua fredda di frigo, poi vengono strizzati e sciolti in un cucchiaio di panna calda.

La panna con la colla di pesce si lascia raffreddare e si aggiunge insieme al resto della panna e a altri 60 gr di zucchero.

Il composto mixato di nuovo si versa nella teglia e si mette in frigo per 4 ore a raffreddare.


Ora potete servire la vostra cheesecake alla banana!


martedì 9 luglio 2013

RADIOATTIVA CI REGALA IL RISOTTO ALLE FRAGOLE E NON SOLO....



Andrea Frateff-Gianni e Alberto Nigro sono i due autori e DJ di Radioattiva. Grazie a loro ho avuto la possibilita' di aprire una nuova collaborazione radiofonica! Sentiamo cosa ci raccontano su cibo, seduzione e le nuove opportunità che li tengono impegnati nell'estate 2013.

1) Introduceteci il vostro programma radiofonico: come e' nato? Su quali argomenti si concentra?

Andrea. Radioattiva nasce dal nostro incontro voluto da amici comuni che hanno visto in noi le potenzialità e la voglia di dar vita ad un progetto radiofonico fuori dagli schemi. È dalla necessità di informare in un nuovo modo, di intrattenere e sensibilizzare allo stesso tempo, che nasce il format di Radioattiva. Gli argomenti variano da arte e cultura, alle riflessioni sulla politica italiana ed estera... senza tralasciare la territorialità. Vogliamo essere un servizio.. vorremo essere la compagnia che le persone hanno bisogno nel quotidiano.. anche se noi due poi non ci sopportiamo..

2)   Oltre al vostro appuntamento fisso il mercoledì d’estate siete in onda anche per un radio-aperitivo. Quali sono i vostri prossimi appuntamenti?

Alberto. I prosimi appuntamenti ci vedono alla galleria Le Dictateur, in via Nino Bixio, dietro alla quale si celano i nomi di Pierpaolo Ferrari e Maurizio Pepe, che fanno parte della factory di Maurizio Cattelan. Saranno proprio i dittatori il tema della puntata. Invitiamo tutti a venire giovedì 11 luglio, ci sarà vodka belvedere a fiumi che ci farà fare una bellissima figura..

Andrea. Sarete così ubriachi che non vi renderete conto di quello che diremo..

3)   Come è lavorare in duo? Avete una “ricetta” per far funzionare una buona collaborazione?

Alberto. La ricetta è niente peli sulla lingua.. insulti a non finire quando ce n'è bisogno, 4 caffè la mattina quando ci incontriamo reduci dalle dure notti insonni, e un ottimo staff tecnico che ci permette di respirare attraverso il microfono e mettere tutta la nostra energia in quelle due ore di diretta..

4)   Quale personaggio (vivente o passato a miglior vita) vorreste assolutamente avere in studio per un'intervista?

Andrea. Mi sarebbe piaciuto intervistare Gigi Rizzi, da poco scomparso, il piu grande playboy italiano di tutti i tempi.. celebre perchè fini sulla copertina di Newsweek nell'estate del 1968.

Alberto. A PARTE UNA SERIE DI DEFUNTI CHE SI LASCIANO UNA STORIA ALLE SPALLE, da Fausto e Iaio all'anarchico Pinelli.. attualmente in vita vorrei intervistare Il trota perchè non riesco a credere che sia cosi stupido come sembra..

5)   Quale è il vostro rapporto con il cibo?

Alberto. Andrea ti ruba il boccone dal piatto appena ti giri, è un maledetto affamato nonostante il fisico non lo direbbe..  invece io ..quello che mangio e mi metto nel corpo è quello che sono quindi.. viste le capacità culinarie delle mie amiche quando ero ragazzino ho capito che se imparavo a cucinare le conquistavo tutte... anche la mia lei, l'ho conquistata con una pasta alla norma alle 6 del mattino.. poi va beh.. per una buona mangiata.. farei di tutto.

6)   QUINDI usate il cibo per sedurre?

Andrea. Io non sapendo cucinare ho sempre invitato fuori le fanciulle fuori a cena, fino a quando non sono stato sedotto dall'ottima cucina della mia fidanzata..

7)   Quale film legato al cibo vi è rimasto più impresso?

Andrea. SOUL KITCHEN.. filmettino ma molto gradevole..

Alberto. SUPERSIZE ME.. indimenticabile.. non sono piu entrato da mac se non in condizioni estreme..

8)   Regalateci una ricetta (una a testa) che vi fa stare bene o che vi ricorda un bel momento della vostra vita.

Andrea. La bourgignon è perfetta per me che non so cucinare..mi ricorda delle bellissime cene in cui preparavo io..

Alberto. A parte la pasta con la norma che ti ho citato prima.. Il risotto con le fragole.. unico al mondo..
Ecco la ricetta: cipolla, burro e fragole mature come soffritto.. riso scottato con un goccio di vino bianco e cotto nel brodo di carne alla milanese..
Mi ricorda quando ho stupito i brasiliani e lo hanno pubblicato sul loro blog di cucina..




sabato 6 luglio 2013

TATA SIMONA CI REGALA LE FRAGOLE CON IL CIOCCOLATO



Simona Capria e' una consulente infantile e sulla genitorialita'. La sua professionalita' si esprime in diversi campi: oltre alle consulenze alle famiglie, ha aperto da qualche anno l'asilo nido "Il Sogno", lavora con i ragazzi disabili e tossicodipendenti ed e' impegnata nel sostentamento al disagio infantile sia in Italia che all'estero. Simona comunica con chiunque abbia bisogno di lei tramite riviste, radio e televisione.

1) Quando hai scoperto di avere questa vocazione che ti ha portato a diventare un punto di riferimento per le mamme e i papà che cercano un piccolo (o grande ;) aiuto per rapportarsi con i loro bambini?


La passione per il mondo dell’infanzia nasce in me quando ancora ero una bambina, ho sempre amato i bambini piccoli, avevo cuginetti più piccoli che mi spupazzavo volentieri cercando di farli dormire, imboccandoli e cambiando pannolini. Quindi una volta arrivata all’età di scelta delle scuole superiori non ho avuto alcun dubbio: liceo sociopsicopedagogico…..inizio di un lungo percorso!

2) Il tuo lavoro si svolge molto anche tra TV, internet, radio e carta stampata con quale di questi mezzi ti trovi più a tuo agio per poter raggiungere al meglio le famiglie che hanno bisogno dei tuoi consigli?


Mi piace moltissimo scrivere, ma mai quanto parlare! Attraverso il dialogo con i genitori di persona o per mezzo della tv mi sembra di essere più vicina alle loro esigenze, riesco a trasmettere la mia intenzionalità educativa senza paura di essere fraintesa, cosa più facile con altri mezzi di comunicazione.

3) Ti dedichi tanto anche al sociale. Quali sono i progetti che stai seguendo adesso e come ti possiamo aiutare?


Il mio sogno è aprire una casa accoglienza per minori, ma è un progetto molto ambizioso che non sarà attuabile in breve tempo. Per il momento il mio impegno è dedicato alle realtà di famiglie in difficoltà che incontro attraverso la consulenza: mamme affette da depressione post-partum, donne con figli che subiscono violenza da parte del marito, raccolta di fondi per bambini che nascono in realtà di totale indigenza a causa della crisi economica che stiamo attraversando. Attraverso il mio blog il mese scorso siamo riusciti a metterci in contatto con un’azienda di Bologna che produrrà una carrozzina gemellare a due meravigliose sorelline disabili (altre aziende proponevano l’uso di due carrozzine separate, potete immaginare il disagio per i genitori che solo insieme potevano portare fuori le piccole).

4)  Di sicuro il pasto è uno dei momenti più importanti per le famiglie: che rapporto hanno i bambini con il cibo? Perché a volte ci sono dei problemi?


Il rapporto con il cibo viene spesso compromesso per cattive abitudini familiari, problemi alimentari della mamma che trasmette la sua ansia al bambino, oppure eccessiva apprensione da parte dei genitori. In realtà i bambini sono individui a sé e vanno rispettati nei tempi e nei loro gusti, però è necessario proporre un’alimentazione sana completa ed equilibrata, solo così si creeranno le giuste basi per un rapporto sano con il cibo.

5) E tu che rapporto hai con la cucina? Sei un’appassionata?


Amo cucinare, e ho la fortuna di avere un marito e una figlia che mi danno parecchie soddisfazioni!

6) Hai mai usato il cibo per sedurre?


Come dicevo mio marito è una buona forchetta, questo mi ha spesso ispirato per cenette romantiche, soprattutto ora che abbiamo una bambina e quindi a volte dopo averla messa a nanna ci dedichiamo una cena a due o un dolce accompagnato da un buon bicchiere di vino.

7) Ti piace il cinema? Puoi consigliarci un bel film da vedere in famiglia che abbia come soggetto il cibo?


“Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato”. Oltre a godere di meravigliose immagini di dolci e cioccolato, ha una importante morale circa la capacità di accontentarsi, di apprezzare ciò che si ha e soprattutto di non essere avidi ed egoisti. Bellissimo insegnamento per grandi e piccini!

8) Regalaci una ricetta che prepari per tua figlia Gaia e che altre mamme possono riproporre ai loro bambini!


Si può cucinare tutto con i bambini, i dolci sono sempre quelli che ispirano di più la fantasia dei piccoli: i semplici biscotti di pasta frolla consentono di impastare e poi di fare formine divertenti, i cupcake si aggiungono tutti gli ingredienti e poi si versa il composto nelle coppette e alla fine ci si sbizzarrisce con zuccherini colorati per la decorazione, se invece si ha poco tempo… fragole con cioccolato fuso per tutti!

Basta lavare bene le fragole e sciogliere a bagnomaria il cioccolato. Se si vuole si può aggiungere al cioccolato sciolto anche la granella di nocciole o arabescare le fragole con cioccolato bianco fuso.

Per servire in un secondo momento mettete le fragole in frigo per 40 minuti circa.

martedì 2 luglio 2013

A LEZIONE DI RISOTTI PARTE TERZA: RISOTTO GIALLO ALLA SALSICCIA DI MIRKO

La sfida di risotti che si e' svolta nelle precedenti "puntate" tra il masterchef Roberto e mamma Isa ha trovato un altro contendente....

Mirko, un mio caro amico, compagno di classe delle elementari, reggiano doc e chef per passione (non ancora per professione) mi ha inviato la sua ricetta del RISOTTO GIALLO ALLA SALSICCIA. Io l'ho subito testata...(e' un duro lavoro, ma qualcuno lo deve fare :) e l'ho trovata fantastica!

Ai posteri l'ardua sentenza! E naturalmente chiunque altro voglia dire la sua, sa dove trovarmi.

Ingredienti per 4 persone: 2 salsicce, 320 gr di riso, una cipolla, 1/2 bicchiere di vino bianco, olio, sale, brodo di carne, una bustina di zafferano, burro, parmigiano, prezzemolo tritato.


In una pentola si fa soffriggere in un filo d'olio la salsiccia privata della pelle e sminuzzata. A meta' cottura, dopo circa un paio di minuti, si aggiunge la cipolla tritata finemente e si fa cuocere fino a che non sia dorata.


Poi si aggiunge il riso e si fa saltare sfumando con il vino bianco. Una volta evaporato il vino si comincia a cuocere il riso versando con un mestolo il brodo di carne fino a che il riso non sia al dente. A questo punto si aggiungono anche la bustina di zafferano e una noce di burro per la mantecatura.


Si mescola fino a che lo zafferano non sia completamente assorbito e si serve con una spolveratina di parmigiano e di prezzemolo.


Una vera delizia! Voi che ne pensate????