Di eroine ce ne sono tante. Di Super-eroina una sola. “Supergirl”, in anteprima assoluta su Premium Action dal 2 aprile, è la serie tv che al debutto americano ha segnato il record stagionale americano di “più vista” con il boom di 13 milioni di spettatori, forte di una curiosità spasmodica per la messa in scena di una super-eroina tanto atipica quanto nata all’ombra di Superman.
Supergirl, cugina di Superman nota col nome Kara Zor-El, è apparsa per la prima volta nel 1972 nei fumetti della DC Comics, vergati da Otto Binder e Al Plastino. Nella serie tv la super-eroina interpretata da Melissa Benoist, viene ritratta nei suoi 24 anni, adottata da quando aveva 13 anni dopo essere stata catapultata dal pianeta morituro Krypton.
Come nella maggior parte delle serie super-eroiche moderne la nostra Kara, cittadina di National City, è combattuta se manifestare o nascondere i propri super-poteri. La sua Forza è nel contempo la sua debolezza. E’ vissuta come una “diversità” che le preclude la normalità.
Ad aiutarla nelle sue scelte – e da sfondo alle sue super-avventure – emergono le figure della direttrice editoriale Cat Grant (Calista Flockhart, volto noto di “Ally McBeal” e “Brothers&Sisters”), della sorella adottiva Alex e del fotografo James Olsen, destinato a far battere il cuore alla protagonista.
L’indovinato claim di lancio americano della serie è stato: “It's not a bird. It's not a plane. It's not a man. It's Supergirl”.
Produttore/papà della serie e' Greg Berlanti, soprannominato in patria “Goldfingheroes” per i suoi successi (oltre a “The Flash” e al debuttante “Supergirl”, anche “Arrow” e “Blindspot”.
Da non perdere il 14esimo episodio, nel quale Supergirl incrocia i suoi super-poteri con quelli di “The Flash” in un memorabile cross-over seriale e di straordinario culto, la 13esima puntata in cui la nostra incontra il futuro Superman.
Ispirandomi a Supergirl per questo inizio di primavera e per le vostre gite fuori porta pasquali ho deciso di provare una ricetta ricca di ingredienti super energizzanti e facilmente digeribili che ci aiutano ad affrontare al meglio le fatiche di tutti i giorni: INSALATA DI RISO INTEGRALE CON GERMOGLI, ZUCCHINE, SEMI TOSTATI E VINAIGRETTE ALL'ERBA CIPOLLINA.
In particolare, ci tengo a sottolienare l'importanta e la versatilita' dei germogli che oltre ad essere molto buoni e paricolarmente decorativi, rappresentando l'inizio della vita biologica di una pianta sono ricchissimi di vitamine e sali minerali.
Ingredienti: 250gr riso integrale, germogli, 2 zucchine grandi, 2 scalogni, 50gr semi di papavero, 50gr semi di zucca, 50gr mandorle, 20gr erba cipollina, 100ml olio, 1/2 limone, sale, pepe.
Cuocete il riso in abbondante acqua salata. Nel frattempo affettate finemente gli scalogni, grattuggiate le zucchine e tostate i semi di papavero, di zucca e le mandorle dopo averle tritate grossolanamente.
Preparate il condimento frullando l'erna cipollina con olio, il succo di mezzo limone e il sale. Dopo aver scolato bene il riso mescolate con i germogli, gli scalogni, le zucchine grattugiate i semi, le mandorle e condite a piacere.