domenica 2 febbraio 2014

L'AMANTE: IL POTERE AFRODISIACO DELLO ZENZERO

Per la terza puntata di Indovina chi viene…al cine su Radio Deejay vi organizzo una bella seratina piccante!

For the third episode of my radio show "Guess who is coming to…the movies" I'll help you put together a spicy evening!

Indocina, anni '20: la ragazza francese e l'uomo cinese si incontrano su un traghetto in transito sul fiume Mekong, lei sta tornando a scuola a Saigon dopo le vacanze lui le offre un passaggio sulla sua lussuosa macchina. Inizia così una relazione passionale e malinconica che ha stregato il mondo e rimane nella storia del cinema come uno dei film più sensuali mai girati.

Indocina, '20s: the French girl and the Chinese man meet on a ferry crossing the Mekong. She is going back to school after the holidays and he offers her a ride on his expensive car. Their intense and passionate sexual relationship bewitches the world and becomes one of the most sensual movies ever shot.

Sara' perche' si svolge in un mondo esotico e lontano, sarà perche' lei e' una giovane lolita e lui un affascinante seduttore, sara' perche' dall'inizio si capisce che non c'e' nessuna possibilità che la loro relazione prettamente erotica abbia una svolta romantica.

Probably because everything occurs in a far and exotic location, or because she is a young lolita and he lets himself be fascinated by her, or maybe even because we understand from the beginning that their erotic encounters will never translate in a romantic relationship. 

Oppure sara' perche' ogni movimento catturato dalla macchina da presa nella stanza in penombra dove si consuma la loro passione ci tocca nel profondo e ci risveglia ricordi e sensazioni.

I think it is also because every movements captured by the camera in a the room where their passion is expressed touches us deeply and wakes up memories and sensations.

Guardate questo film insieme alla vostra dolce meta' accompagnandolo con un menu' a base di Zenzero e il gioco e' fatto…infatti si dice che questa spezia asiatica abbia lo stesso effetto della famosa pillolina blu tanto da risvegliare il desiderio femminile e potenziare quello maschile.

Watch this movie with you lover while eating a menu spiced up with Ginger and the deed is done! In Fact, this Asian spice is renown to have the same effects of the famous blue pill :)

Naturalmente se dopo aver mangiato tutto questo zenzero vi lanciate tra le lenzuola invece di vedere la fine del film….tanto meglio per voi!

Of course, if after finishing dinner you'll end up in bed instead of watching the end of the movie….I will totally understand it!

GAMBERETTI VIETNAMITI CON ZENZERO, PEPERONCINO - VIETNAMESE SHRIMPS WITH GINGER AND RED PEPPER

Una ricetta vietnamita veloce e gustosissima, decidete voi la quantità di spezie da usare in base alla vostra voglia di piccante :)

An easy and very tasty Vietnamese recipe: decide for yourself the quantity of spices you want to use...

Ingredienti: 250gr di gamberetti, 2 cucchiai di salsa di soia, zucchero, aceto, 1/2 peperone rosso, 1/2 cipolla rossa, peperoncino in polvere, zenzero tritato, olio di semi.

Ingredients: 250gr of shrimps, 2 spoons of soy sauce, sugarvinegar, 1/2 red bell pepper, 1/2 onion, red pepper flakes, ginger, vegetable oil.

Usate i gamberetti/gamberi pelati e teneteli in frigo fino al momento di usarli. Una terrina mescolate la salsa di soia, un cucchiaio di zucchero, un cucchiaio di aceto e la cipolla affettata molto sottile (se mangerete entrambi la cipolla non ci sono problemi :) altrimenti lasciatela solo per insaporire la salsa e poi toglietela). In una padella fate saltare in un cucchiaio di olio molto caldo i gamberetti con il peperone tagliato a fettine sottili, lo zenzero e il peperoncino per circa 4 minuti.

Peel the shrimps (or buy them like myself peeled and pre cooked) and keep them in the fridge till the moment before stir frying. In a small bowl mix the soy sauce with a spoon of sugar, a spoon of vinegar and the onion thinly minced (if you'll both eat the onion there is no problem, if one of you does not like it take it off before adding it to the shrimps). In a pan heat up a spoon of oil and stir fry for a few minutes the shrimps, the red bell pepper thinly cut, ginger and red pepper flakes. 

Aggiungete anche la salsa di soia aromatizzata e cuocete fino a che non si rapprende e i gamberetti non sono completamente cotti.

Add the sauce and keep on stir frying till it becomes thick and the shrimps are cooked. I advice to let the food cool and eat it with your hands…getting dirty is fun, isn't it?

Mangiate con le mani, se ci si sporca un po' e' meglio no?

Gustatevi anche la videoricetta!


English video recipe


MOUSSE AL CIOCCOLATO E ZENZERO - CHOCOLATE AND GINGER MOUSSE
Se la prima dose di zenzero non avesse ancora fatto effetto….

If the first dose of ginger did not work out...

Ingredienti: 100gr di cioccolato fondente, 3 uova (2 tuorli e 3 albumi), un cucchiaio di panna, zucchero a velo, zenzero in polvere.

Ingredients: 100gr of dark chocolate, 3 eggs (2 yolks and 3 whites), a spoon of cream, powdered sugar, powdered ginger.

Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato aggiungendo un cucchiaio di panna. Lasciatelo raffreddare qualche minuto e amalgamatelo ai tuorli di uovo, due cucchiai di zucchero a velo e un cucchiaino di zenzero in polvere. Poi montante a neve gli albumi e accorpateli al resto del composto mescolando con una spatola.

Melt bain-marie the chocolate adding a spoon of cream. Let it cool for a few minutes and mix it with the egg yolks, two spoons of powdered sugar and a little spoon of ginger. Whip the egg whites and mix them with the batter with a spatula.

Versate in flute da champagne e mettete in frigo per almeno 3 ore. Sbizzarritevi nella presentazione…sapete voi come vi piace :) io ho usato un pezzettino di zenzero candito!

Pour the mousse in the champagne glasses and put them in the fridge for at least three hours. For the presentation you can use candied ginger….you can't ever use enough ginger right? :)

venerdì 31 gennaio 2014

LE RICETTE EROTICHE DI ISABEL ALLENDE: INVOLTINI CON SALSA DI NOCI


Alla fine dello scorso millennio Isabel Allende, una delle scrittrici più ispiriate della nostra epoca, ha scritto il libro "Afrodita - Racconti, Ricette e altri Afrodisiaci" lasciandosi guidare dalle lussuriose ricette della madre Panchita e affiancata dall'illustratore Robert Shekter.

At the end of the last millennium Isabel Allende, one of the more inspiring writers of our era, wrote the book "Aphrodite, a memoir of the senses" where she was narrating with her usual elegance the sensual and luxurious recipes from her mother's secret cookbook.

Non vi nascondo che mi sono lasciata stregare dal suo stile narrativo, che già adoravo, e mi sono tuffata nel mondo da lei dipinto in questo libro che non tratta solo di ingredienti afrodisiaci, ma aggiunge complicità, sensazioni, emozioni e "solleticazioni" di tutti i sensi proprio come dovrebbe essere il perfetto incontro erotico.
Reading the book I let myself being bewitched by the world she wonderfully depicts made of aphrodisiac ingredients of course, but also made of intimacy, emotions, sensations involving all senses exactly like the best erotic encounter should be.
Naturalmente voglio condividere le sue migliori ricette con voi! Come il più esperto seduttore comincio dolcemente, con un antipasto semplice, leggermente voluttuoso ed intrigante: gli involtini con salsa di noci e salsa al mascarpone.

Of course I want to share with you her best recipes! I will start slowly, just like the smoothest seducer you met, with an appetizer at the same time simple and intriguing: rolls stuffed with walnut sauce and mascarpone sauce. 


Ingredienti: fette di tacchino o prosciutto cotto, 1 tazza di noci sminuzzate, 4 fette di pan carre' senza crosta, 1 tazza di brodo di gallina (1/2 dado), 4 cucchiai di panna, sale, pepe, noce moscata
130gr di mascarpone, 2 cucchiai di burro, 2 cucchiai di panna, peperoni rossi sott'olio, (olive), succo di limone, vodka, sale, pepe

Ingredients: sliced turkey or cured ham, 1 cup of minced walnuts, 4 slices of white bread no crust, 1 cup of broth, 4 spoons of cream, salt, pepper, nutmeg.
130gr of nascarpone cheese, 2 spoons of butter, 2 spoons of cream, 100gr red peppers, (olives), 1 spoon of lemon juice, 1 spoon of vodka, salt, pepper.

Per preparare la salsa di noci prima di tutto ammollate il pane nel brodo per circa 10 minuti e sminuzzate le noci ricordandovi che se togliete la pelle la salsa sara' più delicata. Strizzate bene il pane e amalgamatelo in una terrina con le noci, la panna, sale, pepe e noce moscata. Se viene troppo spessa potete aggiungere un goccio di olio.

For the walnut sauce: put the bread slices in the broth and let them soak for at least 10 min. In the meantime mince the walnuts keeping in mind that if you peel them off beforehand the sauce will be more delicate. Squeeze the bread slices and mix them with walnuts, cream, salt, pepper and nutmeg. Add some oil if too thick.

Salsa al mascarpone: mi sono permessa di fare un paio di cambiamenti alla ricetta di Isabel (o forse di sua madre Panchita), non avendo i peperoni sott'olio ho fatto appassire in padella con dell'olio delle fettine di peperone rosso e ho aggiunto alla salsa anche delle olive verdi, inoltre essendoci già mascarpone e panna non ho messo il burro. Per il resto basta mescolare bene tutti gli ingredienti.

Mascarpone sauce: I dared to make a couple of changes to Isabel's original recipe (or maybe it's her mother's) first of all I added green olives to the ingredients and then I decided not to use the butter. In any case to prepare the sauce you just have to mix very well all the ingredients.
Spalmate le creme sulle fette di tacchino o di prosciutto e mettete in frigo per un paio d'ore. Isabel consiglia di servire affettando gli involtini come dei piccoli salatini e di sbizzarrirvi sperimentando sulle salse: cosi' li potrete usare in più di un'occasione e con più di un amante ;)

Spread the sauces of the turkey or cured hap slices and put in the fridge for a couple of hours. Isabel's advice is to serve slicing the rolls and to experiment on the sauces so you could use them in more than one occasion and with more than one lover :)


domenica 26 gennaio 2014

IL LATO POSITIVO: MENU PER AUMENTARE IL BENESSERE PSICOLOGICO


Sappiamo tutti che il mangiare bene porta benessere, ma se aspiriamo a migliorare anche il nostro benessere psicologico (proprio come i protagonisti de Il Lato Positivo) dobbiamo cucinare piatti con ingredienti che aumentano la produzione di serotonina ed endorfine che creano nel cervello una sensazione di euforia e felicita'.

We all know that eating well makes your body feel good, but if we also want to improve our  psychological wellbeing (just like the protagonists of the movie Silver Linings Playbook) we need to prepare recipes that increase our brain's production of serotonin and endorphins able to create feelings of euphoria and happiness.

Sono tutti ingredienti base della nostra dieta come latticini, uova, pesce (grazie agli Omega3), frutta secca, miele e soprattutto il mitico cioccolato!

The ingredients capable of doing so are all part of our diet: e.g. milk derivates, eggs, fish (thanks to Omega3), nuts, honey and above all chocolate!

Se l'avessero saputo Pat e Tiffany, lui bipolare appena uscito dall'ospedale psichiatrico impegnato nel tentativo di riconquistare la moglie e lei depressa per la morte del marito che usa il sesso per riempire i propri vuoti emotivi, sicuramente al loro primo appuntamento serale non avrebbero ordinato cornflakes e the!

If Pat and Tiffany knew about that probably on their first "dinner" together they would not have ordered cornflakes and tea. 

Il film ha un effetto molto positivo grazie alla maestria narrativa del regista David O. Russell (The Fighter e American Hustle) e al grandissimo talento dei protagonisti (Bradley Cooper e Jennifer Lawrence vincitrice dell'Oscar). Guardatevelo una sera accompagnato da questo menu che svilupperà anche serotonina ed endorfine e sicuramente farete il jackpot di positività!

The movie has a very positive effect thanks to the director David O. Russell's skills and to the talent of the actors (Bradley Cooper and Oscar winner Jennifer Lawrence). Watch it while eating this menu that increases serotonin and endorphins and you'll definitely see the silver linings.

SALMONE IN CROSTA DI FRUTTA SECCA - SALMON IN NUTS' CRUST
Ingredienti (per 2 persone): 300gr di filetto di salmone, 1 cucchiaio di sale grosso, 2 cucchiai di mandorle tritate, 2 cucchiai di nocciole tritate, 2 cucchiai di pinoli tritati, 2 cucchiai di semi di sesamo, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, pepe e olio d'oliva.

Ingredients (for 2 persons): 300gr of salmon filet, 1 spoon of rock salt, 2 spoons of minced almonds, 2 spoons of minced hazelnuts, 2 spoons of minced pine nuts, 2 spoons of sesame seeds, 1 spoon of parsley, pepper and olive oil. 

Cospargete i filetti di salmone con il sale grosso e lasciateli riposare per circa cinque minuti, nel frattempo mescolate mandorle, nocciole, pinoli tritati, i semi di sesamo, il prezzemolo e il pepe aggiungendo un cucchiaio di olio per amalgamare.

Spread the rock salt on the salmon and let rest for 5 minutes, in the meanwhile mix the minced almonds, hazelnuts, pine nuts and parsley, the sesame seeds and as much pepper as you like adding also a spoon of olive oil.

Togliete il sale dal salmone e lavatelo sotto acqua corrente poi cospargetelo con la granella e un altro cucchiaio di olio. Cuoceteli in forno a 180 gradi per circa 8/10 minuti.

Wash the salt off the salmon and cover it with the nuts and another spoon of olive oil. Cook it the oven for 8 to 10 minutes at 180 degrees.


SEMIFREDDO AL MIELE, FRUTTA SECCA E CIOCCOLATO - CRUNCHY SEMIFREDDO WITH HONEY AND CHOCOLATE
Un dolce che rende decisamente euforici e molto semplice da preparare, ve lo dimostro nella mia selfie videoricetta :)

A dessert that will definitely make you euphoric and very easy to prepare. I'll show you in the selfie video recipe :)


Videoricetta in italiano 


Video Recipe in English



Io ho testato tutte le ricette su di me e sul mio fidanzato e ci sentiamo entrambi molto positivi! Certo sarebbe il caso di ampliare il campione statistico quindi mandatemi i risultati dei vostri esperimenti culinari-psicologici e godetevi il film!

I tested all the above recipes on myself and my boyfriend and we both feel very happy! Of course it would be the case to add a few more people to our statistic so please feel free to send me the results of your psyco-gastronomic experiments and enjoy the movie!

domenica 19 gennaio 2014

LA RIVINCITA DEGLI AVANZI? LA POLPETTA!!



Per la prima puntata di Indovina chi viene…al cine su Radio Deejay ho scelto Piovono Polpette uno dei film meglio riusciti nella storia dell’animazione 3D, corredato dal simpaticissimo sequel Piovono Polpette – La Rivincita degli Avanzi nei nostri cinema dal giorno di Natale 2013.

On the first episode of my Radio show "Guess who is coming…to the movies" I chose to talk about Cloudy with the Chance of Meatballs and its sequel.

Il protagonista delle due pellicole è Flint Lockwood, un inventore pasticcione, che fra tutte le sue idee strampalate riesce a mettere in pratica una delle invenzioni più geniali mai create nella storia del mondo il FLDSMDFR: la macchina che sintetizza l’acqua trasformandola in qualsiasi cibo le venga richiesto.

The protagonist of both movies is Flint Lockwood a clumsy inventor that has the genius idea of creating a fantastic machine that can produce food out of water! 

Inavvertitamente Flint spara la sua adorata macchina nell’atmosfera causando gustose piogge gastronomiche che rendono molto felici i suoi concittadini, peccato che per il sovra utilizzo il cibo che cade dal cieli diviene di grandezza a dir poco castrastofica costringendo Flint e i suoi amici a dover salvare il mondo!

In the first movie Flint sends his machine to the atmosphere and a very tasty rain starts falling from the sky, unfortunately a few adjustments have still to be made and the falling food becomes catastrophically big...

In Piovono Polpette - La Rivincita degli Avanzi la macchina e’ ancora operativa e crea degli ibridi cibo animale (gli Animacibi) dai nomi inquietanti come Aracnoburger, Orangamberi e Tacodrilli ma dall’aspetto assolutamente squisito e ancora….Flint e i suoi amici dovranno salvare il mondo!

In the sequel, the machine is still operating and gives life to interesting food animal hybrids the "Foodimals" displaying crazy combination such as Cheesespiders, Shrimpazees, Tacodiles…and Flint will have to save the day one more time.

Questi film sono dedicati alle polpette che senza dubbio rappresentano la Rivincita dell’Avanzo rendendo qualsiasi pietanza che vi e’ rimasta nel frigo divertente e gustosa, quindi per una serata da passare con gli amici o in famiglia vi consiglio un menu tutto a base di polpette (guardatevi anche la ricetta della pasta al forno con polpette)!

If you want to organize a food&film evening with your friends or family, while watching one of these movies you can try this fun to do menu all made of Meatballs!

PRIMO: SPAGHETTI CON LE POLPETTE - First Course: Spaghetti with Meatballs

Nel film gli spaghetti si trasformano in una gustosissima tromba d'aria e le polpette rotolano per le strade rincorrendo le macchine, nella nostra cucina tutto sarà meno catastrofico, ma altrettanto divertente da preparare.

In the movie, spaghetti become a tasty twister and gigantic meatballs roll after cars, in our kitchen everything will be a little less catastrophic, but as much funny and easy to prepare!

Video ricetta in italiano 


Spaghetti with Meatballs video recipe in English



SECONDO: POLPETTE FRITTE DI VERDURE - Second Course: Vegetable "Meatballs"

Ingredienti (nel mio frigo, ma potete come sempre improvvisare): 200 gr di patate, 100gr di zucchine, 300gr di fagiolini, 100gr di mais, 1 uovo, pan grattato, parmigiano reggiano, sale, pepe, farina, olio di semi per friggere.

Ingredients: 200 gr of potatoes, 100gr of zucchini, 300gr of string beans, 100gr of corn, 1 egg, grated bread, grated parmesan cheese, salt, pepper, flour, oil for frying.

Bollite le patate e cuocete a vapore fagiolini e zucchine. Quando sono pronti lasciateli intiepidire e poi amalgamate le patate schiacciate con le verdure tagliate a cubetti. 

Boil the potatoes and steam the string beans. When the vegetables are ready let them cool and mix the squashed potatoes with the vegetables cut into small pieces.

Aggiungete l'uovo, 20gr di farina, sale, pepe e parmigiano reggiano a piacere; se vi accorgete che l'impasto è troppo bagnato per creare delle palline unitevi del pan grattato fino a che non sia agevole lavorarlo.

Add the egg, 20gr of flour, salt, pepper and grated parmesan (as mush as you like); if you realize that the mixture is to wet adjust it with grated bread and create the balls.

Impanate le polpette con la farina, io ho provato due versioni una con quella 00 e una con quella di mais e friggetele in abbondante olio di semi bollente.

Roll the balls in the flour (I tried two versions, one with white flour and one with corn flour) and fry them in oil.


DOLCE: POLPETTE DI CORNFLAKES - Dessert: Cornflakes "Meatballs"

Anche per dolce non possiamo fare a meno di provare un'altra ricetta di polpette (che ho trovato sul blog Il mio saper fare).

Also for the dessert you should try another "meatball" recipe.

Ingredienti: 1 banana, 1 limone, 100gr di ricotta, 150gr di mandorle pelate, 4 cucchiai di zucchero, 75gr di cornflakes, cioccolato fondente per la decorazione. Tenete a portata di mano la farina di cocco o di riso per rendere meno bagnato l'impasto.

Ingredients: 1 banana, 1 lemon, 100gr of ricotta cheese, 150gr of peeled almonds, 4 spoons of sugar, 75gr of cornflakes, chocolate for decoration. Keep close coconut flour or rice flour if the mixture is too wet.

Frullate la banana con un po' di succo di limone per non farla inscurire e nel frattempo in una padella tostate le mandorle. Tritate le mandorle e amalgamatele con la banana, la ricotta, lo zucchero e un po' di limone. 

Mix the banana with a little lemon juice so it does not darken and in the meantime toast the almonds in a pan. Mince the almonds and mix them with the banana, ricotta cheese, sugar and some lemon juice.

Aggiustate l'impasto con la farina di cocco o di riso fino a che non sia lavorabile e formate delle palline da impanare con i cornflakes. Sciogliete a bagnomaria del cioccolato fondente per decorare le vostre polpette e mettetele in frigo per almeno un'ora.

If the mixture is too wet adjust it with coconut or rice flour and start making the balls. Roll them in cornflakes, sprinkle them with melt chocolate and let them cool in the fridge for at least one hour.


Adesso è arrivato il momento di gustarvi la vostra serata cine-gastronomica a base di polpette!!

Now it's time to enjoy the movie and start digging!!!

giovedì 16 gennaio 2014

FABIO BERGAGLIO DI BODRATO CIOCCOLATO CI REGALA IL TORTINO CON CUORE FONDENTE


Ho avuto il piacere di scambiare due chiacchiere con Fabio Begraglio, proprietario con la sorella di Bodrato Cioccolato un'azienda cioccolatiera piemontese che ho scoperto e ammirato grazie alla varietà e altissima qualità dei suoi prodotti. Naturalmente ho subito pensato che il suo fosse uno dei lavori più invidiati e ho cercato di carpire i suoi segreti!

Parlaci di te: come sei entrato nel mondo del cioccolato?
Era il mio sogno fin da bambino! Sono nato nel cuore del territorio delle aziende cioccolatiere (Novi, Pernigotti…) e nel mio paese, Capriata d’Orba, c’era la fabbrica di cioccolato Bodrato. I miei genitori gestivano un piccolo negozio di alimentari e il precedente titolare ci portava le barrette da vendere perciò lo conoscevo fin da molto piccolo ed ero incuriosito da suo lavoro. Ho capito che quello sarebbe stato il mio futuro quando a 18 anni ho scoperto che voleva vendere l’azienda. Prima ho frequentato l’università a Pavia e proprio quando stavo terminando ho rilevato la fabbrica con mia sorella. Da quel momento ad oggi è stato un lungo percorso di rinnovamento, di studio sul packaging, di ricerca dei nuovi prodotti che abbiamo fatto e continuiamo a portare avanti. La grossa novità del 2014 e' che a maggio dalla sede storica di Capriata ci trasferiremo a Novi Ligure in una sede più grande. 

Il cioccolato migliora l’umore, le prestazioni atletiche ed erotiche quindi produrre cioccolato rappresenta una grande responsabilità! Quali sono i punti forti dei vostri prodotti?
Il punto forte del nostro cioccolato è aver interpretato i prodotti della tradizione in maniera più giovane e attuale partendo sempre dalle materie prime del nostro territorio o quando non e' possibile selezionandole nei presidi slow food per avere sempre a disposizione la migliore qualità possibile. 

C’e’ un prodotto al quale sei particolarmente affezionato?
Sicuramente il Boero: Bodrato era famoso per i suoi boeri ed e' ancora il nostro fiore all’occhiello. Lo produciamo in modo artigianale, proprio come allora, partendo dalla ciliegia per arrivare al prodotto finito. Le ciliegie che utilizziamo sono di Vignola e ci vengono fornite da contadini selezionati che producono i duroni della qualità Marca Bianca.
Inoltre, abbiamo fatto una ricerca sul packaging per distinguerlo dai prodotti industriali.

Quali sono i vostri obiettivi per il futuro?
Uno dei nostri obiettivi e’ sicuramente la crescita all’estero visto che c’e’ una grossa fame di prodotto italiano di qualità e noi vogliamo approfittarne. Avere una struttura che ci faccia crescere all’estero e' uno dei motivi per cui ci trasferiremo nella nuova sede di Novi, ma puntiamo anche una crescita di immagine qui in Italia. Mi piacerebbe, infatti, avere un contatto più diretto con il consumatore in modo che possa venire a visitare la nostra fabbrica e scoprire tutte le fasi della lavorazione dei nostri prodotti: vorrei istituire dei corsi, invitare le scuole, insomma aprire a tutti le nostre porte!

Hai mai usato il tuo cioccolato per sedurre?
Io uso tutti i giorni il cioccolato per sedurre... i miei clienti!

Devo comunque ammettere che quando rivelo che il mio lavoro e’ produrre cioccolato si dimostrano tutti molto incuriositi, in particolare le esponenti del gentil sesso...

Sono tantissimi i film ispirati al cioccolato (Chocolat, Lezioni di Cioccolato, Willy Wonka…) perché secondo te?
Perché il cioccolato come materia rappresenta qualcosa di magico e si presta, nella sua preparazione, a giocare sia sulle forme che sull’abbinamento di sapori. E' pieno di storia, di riferimenti ed e’ veramente raro trovare qualcuno a cui non piaccia. Infatti e' talmente trasversale che ha un grande appeal sia per i bambini che per gli adulti. 

Qual è il tuo preferito fra questi film? Che prodotto assoceresti?
Il film che mi è piaciuto di più e’ Chocolat per il modo in cui si mette l'accento sulla manualità della protagonista e per la scena di un pranzo nel quale il cioccolato e' presente in ogni pietanza. Al secondo posto metto sicuramente Willy Wonka e la Fabbrica del Cioccolato: lo adoro!

A Chocolat assocerei il nostro Boero che e' il simbolo della manualità e dell’artigianalità: avrebbe potuto benissimo essere inserito fra i cioccolatini preparati dalla Binoche nel film.

Fabio ci ha regalato la ricetta del TORTINO DI CIOCCOLATO CON CUORE FONDENTE e io mi sono lanciata in un vero esperimento cine-gastronomicoho filmato la ricetta!! 




venerdì 20 dicembre 2013

LO CHEF MASSIMO MENTASTI CI REGALA IL SUO POLLO ALLA MARENGO


Questa settimana si parlava di galline quindi non potevo fare a meno di intervistare Massimo Mentasti lo chef appena trentenne del ristorante La Gallina di Monterotondo di Gavi. Nel cuore della provincia alessandrina questo ristorante (aperto da marzo a novembre) e' stato ricavato in un fienile e fa parte, con il bellissimo relais L'Ostelliere, del Resort Villa Sparina di proprietà della famiglia Moccagatta conosciuta anche per una ricercata cantina vinicola. Lo chef Mentasti stupisce i suoi avventori con piatti sofisticati cucinati con la filosofia del chilometro zero: conosciamolo meglio!

Lavori come chef del ristorante “La Gallina” da quando eri molto giovane, come si è evoluta la tua cucina da allora?
Avevo solo 24 anni quando ho cominciato: lo chef al quale avrei dovuto fare da secondo ha rinunciato perciò hanno chiesto a me di gestire la cucina. Ero molto spaventato all'idea perché avevo poca esperienza, ma da subito ho capito che la famiglia Moccagatta mi avrebbe sostenuto. Volevano puntare su una persona giovane e ce l’abbiamo fatta grazie ad un grande lavoro di squadraAll'inizio facevo una cucina molto semplice, ma negli anni sono molto evoluto grazie a stage in ristoranti stellati, voglia di imparare e tanto amore per il mio lavoro.

Oltre agli stage, quanto e' importante per giovani chef come te partecipare a eventi o congressi di cucina?
Mi piace partecipare ad eventi e congressi ma cerco di limitarli al periodo di chiusura del ristorante (novembre-marzo) perche i miei clienti ci tengono che sia presente quando vengono a mangiare: e' giusto che lo chef non sia allontani troppo dalla propria cucina. Comunque, a metà novembre ho presentato uno show cooking a Golosaria a Milano, a febbraio collaborerò con uno chef a  Saint Moritz e lo scorso anno ho “gareggiato” nella Chef’s Cup invernale. Sono importanti questi incontri con gli altri chef perché hai modo di relazionarti con i tuoi colleghi che puoi coinvolgere nella soluzione di problemi sulla composizione di un piatto quando si presentano.

Oltre ad avere la fortuna di lavorare in una location veramente fantastica quanto incide il contatto con la campagna nella tua cucina?
Io abito proprio qui vicino e ti devo confessare che per me e' la soluzione giusta perché non sopporto i ritmi della città e lo stress dell’orologio.
Quando ho bisogno di ragionare su un piatto esco in terrazza e guardo le vigne: c'e' una grande pace!

Inoltre, qui a Monterotondo di Gavi, siamo circondati da contadini che mi portano i prodotti della nostra terra: a 150 metri c’e’ un fattore che mi fornisce polli, galline e conigli ogni qualvolta ne abbia bisogno. Poi ci sono gli appassionati di funghi e tartufi, purtroppo sono tutte persone anziane, che mi propongono la loro migliore scelta. La loro fiducia mi da molta soddisfazione: potrebbero portare i prodotti a molti altri ristoranti, ma preferiscono venderli a me perche sanno che sappiamo lavorare bene la materia prima.

Di quale ingrediente non puoi fare a meno? La Gallina ;)?
In cucina spazio tra diversi ingredienti, non posso sceglierne uno solo. Partendo dalle verdure che coltiviamo direttamente qui nel nostro orto grazie alla passione del sig. Moccagatta senior, passando dalle spezie orientali, per arrivare a quelle nostrane.



Quale è il tuo film preferito e a quale ricetta lo assoceresti?
Non vado al cinema da molto tempo, ma guardo i film in televisione: sono appassionato di Harry Potter, 007 e molti dei film del mitico Sean Connery come Caccia ad Ottobre Rosso e Gli Intoccabili...un capolavoro…
Se dovessi cucinare per Sean/007 gli preparerei di sicuro dei carboidrati: un riso o una pasta. Visto che e’ sempre in azione ha bisogno di bruciare energie!

Che ne pensi dei programmi televisivi sul food? Sono informativi sul dietro le quinte di un ristorante o solo entertainment?
Ho guardato per curiosità il lavoro dello chef Cannavacciulo che presenta "Cucine da Incubo". Mi sono accorto che a differenza di Gordon Ramsey, presentatore della versione anglosassone, non punta a fare spettacolo, ma usa la testa per insegnare ai ristoratori come funziona il lavoro in un ristorante. Non si approccia come cuoco ma come manager. E' molto importante, secondo me, far capire che un ristorante deve esser pensato, e che il sistema manageriale e' decisivo per la riuscita dell’attività tanto quanto il piatto preparato in cucina. 

C’e’ una tua ricetta alla quale sei legato che ci vuoi regalare?
Io sono di Varese e stato "adottato" dalla provincia di Alessandria per questo ho cercato di documentarmi sulla ristorazione tradizionale di questa zona. Nel primo libro di Pellegrino Artusi ho trovato il “Pollo alla Marengo”: uno spezzatino di pollo con succo di limone, vino bianco, gamberi di fiume e uovo sodo. Il cuoco di Napoleone lo aveva inventato usando gli ingredienti trovati nella piana di Maregno dopo la battaglia e Napoleone lo adorava!

Io ho modernizzato la ricetta utilizzando prima di tutto cotture a bassa temperatura e per dare il maggior effetto visivo ho cambiato un po’ gli ingredienti scegliendo l'uovo di quaglia e i gamberi di Santa Margherita Ligure. Questo piatto mi rappresenta moltissimo e per la sua invenzione ho anche ricevuto il premio da Paolo Massobrio de La Stampa perché ho reso un piatto della tradizione moderno senza modificarne il gusto. 



Ci tengo a sottolineare che io non mi reputo un creativo, ma un moderno. Ritengo che la creatività a volte sia troppo estrosa al contrario la modernità ha come caratteristica quella di pulire il piatto rendendolo più piacevole per i palati moderni. 

lunedì 16 dicembre 2013

GALLINE IN FUGA: CHICKEN PIE


Galline in Fuga è un film d’animazione rimasto nella storia per diversi motivi: e’ uno dei pochi girati con la tecnica dello stop motion, e’ stato un vero blockbuster al botteghino americano e internazionale nel 2000, si ispira al film cult La Grande Fuga con Steve McQueen e Cherles Bronson, ma soprattutto ha come protagoniste del cibo che decide di ribellarsi.

Chicken Run is an animation movie that became a real cult for many different reasons: it is one of the very few shot in stop motion, in 2000 it was a real blockbuster at the box office both American and international, it’s inspired to the epic film The Great Escape with Steve MaQueen and Charles Bronson and above all its protagonists are food that decides to rebel.

Gaia e’ una gallina intelligente e organizzata che coordina il resto delle galline e ogni giorno (insieme al suo uovo) cova un nuovo piano per fuggire dal pollaio/campo di concentramento. I fallimenti saranno tanti quanti i tentativi, ma lei non ha nessuna intenzione di desistere. Diventa ancora piu’ imperativo fuggire quando le galline scoprono di essere destinate a diventare dei pasticci di pollo!

Ginger is a clever and organized chicken that coordinates all the others and every day (together with her egg) creates a new plan to escape from the henhouse/camp. Her failures are as much as her attempts, but she has no intention to desist most of all when she finds out the farm owner decided to transform all the chickens in valuable chicken pies!

Il film ha un finale divertente e insapettato e ve lo consiglio caldamente! In ogni caso vi consiglio anche di provare questo fantastico pasticcio di pollo (chicken pie) che ho trovato sul sito dello chef inglese Jamie Oliver ;)

The movie’s ending is fun and unexpected and I think you should definitely watch it! In any case, you should also definitely try this fantastic chicken pie that I found on Jamie Oliver’s website ;)

Ingredienti: 700gr di petto di pollo, 200 gr di funghi, 2 porri, 30gr di burro, 50gr di farina, 100ml di panna da cucina, 400ml di brodo di pollo, olio, sale, pepe, prezzemolo o timo, 1 uovo, 2 fogli di pasta brise’.

Ingredients: 700gr chicken breast, 200gr mushrooms, 2 leeks, 30gr butter, 50gr flour, 100ml creme fraiche, 400ml chicken stock, oil, salt, pepper, parsley or thyme, 1 egg, pie crust.

Affettate i porri e i funghi e tagliate a listarelle il pollo. In una padella fate soffriggere in tre cucchiai di olio il porro fino a che non appassisce poi aggiungete il pollo e fatelo cuocere a fiamma alta per qualche minuto. Abbassate la fiamma e aggiungete anche i funghi e un po’ di brodo di pollo.

Cut the leeks, the mushrooms and the chicken. In a pan put three spoons of oil and cook the leeks for at least 10 minutes then add the chicken at a higher flame for a few minutes. Lower the flame and add also the mushrooms and a little of chicken stock.

Nel frattempo in una casseruola sciolgliete il burro e aggiungete la farina per fare un roux che allungherete con il brodo di pollo continuando a mescolare perche’ non si formino i grumi. Quando avrete una crema versatela nella padella con il pollo insieme alla panna da cucina e al prezzemolo e lasciate sul fuoco per 10 minuti. Poi spegnete, aggiustate di sale e pepe e lasciate raffreddare.

In the meantime in a casserole melt the butter and add the flour to make a roux in which you’ll incorporate the chicken stock. Keep mixing to keep the cream smooth and add to the pan with the chicken together with the creme fraiche and parlsey (or thyme if you prefer). Cook for ten minutes, turn off the flame, add salt and pepper and let cool.


In una teglia da forno imburrata stendete la parte sotto della pasta che dovete bucherellare, poi versate il composto con il pollo partendo dal centro per creare una montagnetta. Coprite con altra pasta, fate dei buchi per il vapore con una forchetta e poi spennellate con l’uovo sbattuto.

Put the pie crust in a baking pan and make some holes in the bottom part with a fork then pour the filling. Cover with more crust, seal the borders and make some more holes on the top to let the vapor out. Then spread some egg on it.


Infornate a 190 gradi per 40/50 minuti fino a che la superficie non sia dorata. Lasciate raffreddare per almeno 15 minuti per far rapprendere un po’ il composto all’interno.


Bake for 40/50 minutes at 190 degrees until the top part is golden. Let cool for 10 minutes if you don’t like the filling too creamy.