sabato 24 ottobre 2015

LO CHEF IN BIKINI ROBERTO BOTTURI CI REGALA LA CREMA PASTICCERA ALLA ZUCCA E LA..PROTELLA!

Roberto Botturi e' uno chef fiero di far parte della nuova generazione di cuochi "senza panza" che curano i propri piatti perché siano sia gustosi che salubri.

Fin da giovanissimo ha lavorato ai fornelli del ristorante di famiglia e si e' dedicato allo sport mettendo a punto una serie di ricette a basso contenuto calorico perfette dal punto di vista nutritivo per gli appassionati, come lui, di fitness e buon cibo.

Grazie al suo sito Chef in Bikini si e' fatto conoscere e ha condiviso la sua filosofia. Sono sicura che non vedrete l'ora di scoprire tutti i suoi segreti quindi lascio a lui la parola!

Quali sono le due esperienza di vita che ti hanno formato di più?
I primi anni della mia vita sono stati difficili perché ho avuto seri problemi di alimentazione un po' a causa della mia costituzione e un po' perché, provenendo da una famiglia di ristoratori, sono praticamente cresciuto in cucina dove c'erano tante (troppe) cose buone da mangiare! Fino circa ai 14 anni sono stato in sovrappeso, poi e' scattata la molla e ho cominciato ad allenarmi in modo importante: facevo tanta aerobica, lavoravo con i pesi e mi sono appassionato al motociclismo agonistico. Questa mia nuova attitudine allo sport mi ha portato ad essere molto attento alla forma fisica e a curare i miei pasti.  
Infatti, l'altro punto focale della mia vita e' senza dubbio il grandissimo amore per la cucina che ho nel DNA grazie ai miei genitori. Visto che sono rimasto un buongustaio e l'appetito non mi e' mai passato ho deciso di cucinare, prima per me stesso, poi per gli altri, cibi gustosi che tenessero presente l'obiettivo della forma fisica e del benessere. Sono 25 anni che mi concentro su questo tipo di ricerca e sono arrivato ad avere delle conoscenze approfondite nel campo dell'alimentazione sana e della chimica alimentare. Per questo riesco a creare dei piatti che abbiano degli apporti calorici nettamente inferiori agli altri e siano centrati sotto il punto di vista dei nutrienti.

Come e' nato il progetto "Chef in Bikini" e come si sviluppa?
Lo Chef in Bikini e' nato un paio di anni fa', perché volevo sottolineare quanto la nuova generazione di chef non sia più quella con la "panza", ma quella che cura anche l'aspetto fisico proprio e dei propri clienti. E' un nome provocatorio...in realtà io non cucino in bikini :) Ho aperto un sito web e un canale YouTube attraverso i quali propongo il mio stile di cucina incentrato sul benessere. Ultimamente sono stato anche coinvolto da due personal coach  in una serie di eventi che si terranno in centri sportivi di diverse città d'Italia (Milano, Napoli, Roma...). Nel corso di questi incontri spiego l'importanza di una sana alimentazione e mostro l'esecuzione di ricette salutari create da me focalizzandomi su cotture, temperature e conservazione degli alimenti. 

Regala anche a noi qualche accorgimento che possiamo seguire in cucina per rendere più sani i nostri pasti!
Pappardelle di ceci con ragu' bianco di ricciola,
bottarga di tonno e semi di chia
Nelle mie ricette ho eliminato tutte le farine raffinate e utilizzo principalmente farina tipo 1.  E' un buon compromesso per fare la sfoglia e la pizza perché presenta tra le sue caratteristiche la salubrità che manca nella farina 00: ha un indice glicemico più basso e anche se e' più brutta da vedere, perché si presenta più scura, ha un gusto ricco. Poi, preferisco utilizzare gli addensanti naturali come l'agar agar e la colla di pesce.
Ci tengo a sottolineare che tutti gli ingredienti che consiglio si possono acquistare nella grande distribuzione perché ormai i punti vendita sanno quanto le persone siano sensibili all'argomento.
Un altro consiglio che vi posso dare e' di non stare solo attenti all'utilizzo dei grassi, ma anche conoscere bene le temperature di cottura (come per esempio il punto di fumo dell'olio) e cercare di fare a meno del soffritto che spesso rende i vostri piatti poco digeribili.

Vi faccio un esempio pratico! Al momento lavoro durante la settimana come chef privato per una famiglia che ha seri problemi di peso e nel week end nel ristorante gestito dalla mia famiglia dove propongo nell'angolo wellness alcune ricette che possono essere lette anche sul mio blog. 
In questi giorni si possono trovare in carta i gamberi low fat accompagnati da una salsa cocktail light. Ecco come la preparo: maionese principalmente di bianchi d'uovo senza olio, addensata con colla di pesce e addizionata di yogurt e ketchup casalingo con solo salsa di pomodoro, stelvia e aceto balsamico. L'apporto calorico di queste salse e' circa 1/6 rispetto a quelle acquistate al supermercato! Poi abbiamo carbonara light  e hamburger di tonno con gallette integrali di farro e riso: e' intuitivo capire quanto questi piatti possano migliorare la vostra alimentazione, non dimenticandosi del gusto. 

Nel tuo lavoro di personal chef tu unisci le conoscenze di cuoco con la psicologia del personal coach. Quali sono gli argomenti che usi per convincere le persone a volersi bene anche attraverso il cibo?
Quando ho cominciato a seguire la famiglia per la quale lavoro mi sentivo forte perché ero convinto delle mie capacita' di cuoco, dell'altissima qualità dei prodotti che utilizzo e della bontà dei miei piatti perciò pensavo che avrebbero seguito senza problemi i miei consigli. Invece, e' stata dura perché l'abitudine ai sapori molto grassi, ai salumi, ai carboidrati non si perde facilmente. Il mio datore di lavoro, pero', si e' impegnato e si e' convinto quando ha notato i miglioramenti dal punto di vista del peso e della salute: oltre ad aver perso molti chili, si sente più forte al mattino, si alza da tavola senza la sensazione di sonnolenza e di notte non ha le terribili apnee notturne. 

Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro?
Sto abbandonando la ristorazione dove ho lavorato tutta la mia vita e mi sto concentrando sul mio impegno di cuoco privato e sul sito. Ho anche ideato un format TV su cucina, benessere e sport che possa  far conoscere al meglio il mio stile e la mia filosofia di vita. Tenete le dita incrociate per me perché ho fatto alcuni provini e sto aspettando delle risposte...

Ti piace il cinema? Quali sono i film che ti hanno ispirato?
Ero naturalmente curioso di vedere come la cucina fosse trattata al cinema quindi sono andato a vedere qualche anno fa il film "Sapori e Dissapori" con Cathrine Zeta-Jones ed e' diventato uno dei miei preferiti! Sono anche un grande appassionato dei film d'azione soprattutto quelli con The Rock (so che lo apprezzi anche tu :). Lui e' un bravo attore e un fantastico atleta: sotto il punto di vista fisico e' un bello stimolo per noi che ci alleniamo!

Quali sono le ricette più amate sul tuo blog?
La mia rielaborazione della famosa crema spalmabile al cacao e nocciola che ho chiamato "Protella" e' quella più cliccata in assoluto. Non solo perché e' buona, ma anche perché e' decisamente più sana! Sulla stessa linea e' molto amata anche la crema pasticcera alla zucca con un potere calorico di 9/10 inferiore di quella all'uovo! Provatele entrambe e contattatemi se avete delle domande!

LA PROTELLA DI ROBY B!

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