PERCHE' BISOGNA VEDERE "LA GRANDE SCOMMESSA" E NON ORDINARE MAI LA ZUPPA DI PESCE

Ne abbiamo sentito parlare milioni di volte e ancora ne subiamo le conseguenze: la crisi finanziaria innestata dal crollo del sistema dei mutui e' forse una delle tragedie più gravi del nuovo millennio.

Conosciamo a menadito i danni che ha causato all'intero pianeta anche se probabilmente non abbiamo compreso a fondo i meccanismi che l'hanno causata.

Ebbene ora, grazie alla pellicola LA GRANDE SCOMMESSA, abbiamo la possibilità di vederla sotto un diverso punto di vista e di farci spiegare alcuni dei passaggi più complicati in modo assolutamente diverso dal solito!

Partiamo dal presupposto che la trama e' basata su una storia vera...

Nel 2005, Micheal Burry, eccentrico manager di fondi, fa una scoperta sorprendente: i prodotti finanziari sono costituiti perlopiù da mutui non standardizzati destinati al default nel giro di pochi anni. 

Pur essendo ridicolizzato dai banchieri di Wall Street che ignorano questa bomba a orologeria, Burry inventa uno strumento finanziario che scommette sul crollo del sistema investendo tutti i soldi del proprio fondo contro il parere dei suoi investitori che lo ritengono pazzo e cercano di fargli causa.  Anche altri outsider della finanza, tra cui l'irascibile Mark Baum, vengono a scoprire l'esistenza di questo strumento e cominciano a farsi domande sulla tenuta del mercato immobiliare che da anni concede mutui senza le minime garanzie a persone che presto saranno incapacitate a pagare. 

Nel 2008, quando il mercato alla fine crolla, questi pochi contro-investitori guadagnano miliardi di dollari, ma restano per sempre segnati dalla loro esperienza. 

Bisogna assolutamente vedere questo film perche' ci ricorda e ribadisce che  mentre le sconsiderate istituzioni finanziarie vengono salvate con il denaro dei contribuenti americani, milioni di quegli stessi americani perdono la casa, il lavoro e i fondi pensione, travolti da una catastrofe economica.

Inoltre vi consiglio di fare attenzione non solo a come la sexy attrice Margot Robbie, la pop star Selena Gomez e il celebrity chef Anthony Bourdin illustrano complicate nozioni di finanza, ma anche alla sentita interpretazione dei due attori protagonisti Christian Bale e Steve Carell (alla sua seconda riuscitissima prova da attore drammatico dopo Foxcatcher), entrambi candidati al Golden Globe.

Merita decisamente un plauso Brad Pitt che con la sua casa di produzione Plan B riesce sempre a scovare soggetti interessanti e si e' accaparrato i diritti di questo libro di Michael Lewis, autore anche di Moneyball e The Blind Side.

PS nel corso della visione della pellicola capirete il perche' tutti i veri intenditori sconsigliano di ordinare la zuppa di pesce al ristorante!