domenica 28 febbraio 2016

FESTE E RICETTE DA OSCAR 2016!


Ci siamo quasi!!! A Los Angeles i protagonisti della notte più glamour dell'anno cinematografico si stanno preparando per stupirci e farci sognare con una mise indimenticabile e dietro le quinte fervono i preparativi di una serie infinita di parties.

Tutti, però, sappiamo che le feste più cool, quelle alle quali si deve per forza partecipare, quelle che selezionano gli invitati solo tra il meglio del meglio dell'entertainement mondiale si contano sulle dita di una mano!

La prima in assoluto è la soirée di Guido al Cinema, Speciale Oscar che potete seguire stasera a partire dalle 23 su Radio Deejay (.....hehehe....ci piacerebbe :)

Getty Images
Passiamo alle altre quattro! Per tutti i membri dell'Academy o i personaggi di primo piano della scena hollywoodiana che non sono candidati o non hanno ricevuto l'invito per la cerimonia della 88esima cerimonia degli Oscar presentata da Chris Rock sono stati organizzati ben 3 viewing parties, ovvero feste nel corso delle quali si può seguire la premiazione sugli schermi disseminati per la location.

La prima e più importante è la cena del Governor's Ball, non solo perché è l'unica ufficiale che si tiene a Los Angeles, ma anche perché tutti i vincitori e candidati si trasferiranno lì per mangiare una volta terminata la cerimonia. Allo stesso tempo l'Academy ha preparato per i suoi membri che non si trovano a LA stasera altre due feste, una al Rainbow Room della Rockefeller Center di New York e una al Ham Yard Hotel a Soho dove non verrà naturalmente servita la cena, visto l'orario notturno, ma non mancheranno gli Espresso Martini.

Veniamo ad un'altra festa che pur non essendo ufficiale raccoglierà tutte le celebrities che hanno deciso di snobbare gli Oscar quest'anno vuoi perché non hanno avuto film di primo piano in uscita nel 2015 o perché sono star principalmente della televisione o della musica: parlo del party organizzato ogni anno al West Hollywood Park da Elton John e suo marito per la AIDS Fundation.

Wofgang Puck (Getty Images)
I due chef che prepareranno le cene al Gorvernor's Ball e al West Hollywood Park sono rispettivamente Wolfgang Puck e Gordon Ramsey e dopo essermi studiata i loro menù posso dire senza ombra di subbio che sono due bei volponi del marketing!! Premettendo che entrambi con i loro team devono cucinare per minimo 1500 persone e per questo non possono permettersi di perdere troppo tempo in preparazioni troppo elaborate hanno entrambi trovato il modo di ottenere il massimo risultato con piatti semplici, ma ben presentati.

Basti pensare che gli antipasti di Puck più amati sono le famose "Salmon Oscar Statues" ovvero delle semplicissime tartine al salmone a forma di Oscar, mentre Gordon servirà i favolosi "Honeydew Bites with Prosciutto Rosetta", traduzione....prosciutto e melone!

Salmon Oscar Statues (Getty Images)
Certo, gli ospiti saranno stupiti con effetti speciali grazie ai fantasmagorici Raw Bar strabordanti di ostriche fresche, gamberi, aragoste e dai buffet dei dolci grondanti cioccolato e oro, ma il resto dei menù si basano su preparazioni molto tradizionali, i grilled cheese con mascarpone, gorgonzola e pere adorati da Elton fanno da contr'altare ai tortini di pollo e il mac&cheese di Puck.

Per non smentire la loro fama, però i due celebrity chefs hanno introdotto delle piccole novità per i palati più fini. Wolfgang servirà il Granchio Reale dell'Alaska su un letto di profumatissimo riso verde mentre Ramsey ha inventato una tagliata di pesce (hamachi) con quenelle di mango e aromatizzata con olio all'erba cipollina!

E io cosa preparerò stasera??? Lo scoprirete in diretta su Radio Deejay dalle 23!!

venerdì 26 febbraio 2016

PRIMA DEGLI OSCAR GODETEVI I "CORTI DA OSCAR" AL FRANCO PARENTI DI MILANO

Mancano solo due giorni alla 88sima premiazione degli Oscar presentata dal genio della comicità Chris Rock e io mi sto preparando per la lunghissima puntata speciale di "Guido al Cinema", nel corso della quale commenteremo tutta la cerimonia in diretta su Radio Deejay, a partire dalle 23.

In attesa dello scintillante tappeto rosso, per tutti i super appassionati di cinema che si trovano a Milano domenica 28 segnalo un evento da non perdere.

Dalle ore 20.30, il Teatro Franco Parenti di Milano e l’associazione ceCINEpas presenteranno CORTI DA OSCAR, maratona dei cortometraggi candidati agli Academy Awards, nelle sezioni Animazione e Live Action. Un’occasione unica in Italia per assistere sul grande schermo agli short movies che si contenderanno la statuetta.

Un genere, quello dei corti, ricco di creatività e innovazione, palestra privilegiata per autori emergenti di fiction e forma prediletta dai grandi maestri dell’animazione. Nella cinquina Animazione, infatti, spiccano i nomi di Don Hertzfeldt e Richard Williams, amatissimi creatori di mondi animati, premiati nei festival di tutto il mondo, nonché Sanjay’s Super Team, corto già noto al pubblico per aver accompagnato le proiezioni di Il viaggio di Arlo di Disney/Pixar.

Il programma prevede i seguenti corti, in lingua originale e sottotitolati in italiano:

World of Tomorrow - Don Hertzfeldt
ANIMAZIONE
Historia de un oso (Bear Story) di Gabriel Osorio (Cile, 11 min, 
trailer)
Prologue di Richard Williams (Regno Unito, 6 min,
 trailer)
Sanjay’s Super Team di Sanjay Patel (USA, 7 min, 
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We Can’t Live Without Cosmos di Konstantin Bronzit (Russia, 16 min, 
trailer)
World of Tomorrow di Don Hertzfeldt (USA, 17 min, trailer)


Ave Maria - Basil Khalil
LIVE ACTION
Ave Maria di Basil Khalil (Palestina, Francia, Germania, 15 min, trailer)
Day One di Henry Hughes (USA, 25 min,
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Alles wird gut (Everything Will Be Okay) di Patrick Vollrath (Deu, Aut, 30 min,
trailer)
Shok (Friend) di Jamie Donoughue (Kosovo, Regno Unito, 21 min,
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Stutterer di Benjamin Cleary (Regno Unito, Irlanda, 12 min,
trailer)

Una vera maratona: tutti i corti candidati agli Oscar e anche qualcosa in più. Il programma animazione, infatti, sarà arricchito da alcune sorprese, tra cui l’ennesimo capolavoro di Bill Plympton.

Un appuntamento imperdibile per i cinefili irriducibili, per chi vuole scoprire prima degli altri i talenti di domani, ma anche per chi vorrà entrare da protagonista nell’atmosfera degli Oscar e per scegliere il proprio preferito da sostenere durante la premiazione.

Biglietti:
Posto unico 7,00€
Infoline: info@cecinepas.it – Biglietti online: www.teatrofrancoparenti.it
Sede proiezioni:
Sala A come A - Teatro Franco Parenti
20135 Milano

venerdì 19 febbraio 2016

UNO STINCO GRONDANDE SALSA BARBECUE PER I "WALKING DEAD"

THE WALKING DEAD e' una serie diventata cult in tempo record superando anche le più rosee aspettative dei suoi creatori/produttori e dell'autore del fumetto da cui e' tratto.

THE WALKING DEAD series became a cult extremely fast exceeding also the expectations of its creators/producers and of the author of the comic book series it's based upon.

Le motivazioni principali di questo grande seguito di pubblico sono due. La prima stagione, andata in onda ormai 5 anni fa, rispondeva al bisogno di quella fetta di appassionati del genere horror di non sentir mai più nominare un vampiro (fascinoso, misterioso o romantico che sia :) e di poter seguire avventure con un altissimo tasso di azione.

The main reasons of this amazing following are two. The first season, broadcast more than 5 years ago, answered the need of a big part of horror genre's fans to forget about the existence of vampires (even if fascinating, mysterious or romantic :) and to watch an adventurous story with a high action rate.

La seconda ragione e', come recita il claim in inglese, che oltre all'orda affamata di non morti infettati i nostri eroi devono temere i gruppi di esseri umani indenni alla piaga che hanno deciso di dare sfogo ai loro più bassi e terribili istinti.

The second reason is that, how the claim says, our heroes have to fight the horde of hungry infected undead and fear the groups of human beings survived like them to the plague and that decided to give way to their lowest instincts.

COMBATTI I MORTI. TEMI I VIVI.
FIGHT THE DEAD. FEAR THE LIVING.


Ed ecco che arriviamo alla seconda parte della 6 stagione appena iniziata su Fox in contemporanea con gli Stati Uniti, perché da molto tempo i conoscitori del fumetto attendevano l'arrivo di NEGAN il più spietato tra i cattivi e allo stesso tempo fine stratega con il potere di guidare un temibile gruppo di scellerati.

And here we get to the second part of the Season 6, just started on AMC, because for a long time the connoisseurs of the comic book were expecting the arrival of NEGAN, the most ruthless villain ever and clever strategist able to lead a fearsome group of wicked people.

A detta degli stessi sceneggiatori della serie, Negan, con la sua fidata mazza chiodata Lucille, sara' una vera e propria bomba atomica sui protagonisti capitanati dall'ex vicesceriffo Rick Grimes e purtroppo non tutti sopravviveranno per vedere la 7 stagione.

The authors of the drama already announced that Negan, with his trusted barbed wired baseball bat Lucille, will be a true atomic bomb on the protagonists led by valorous Rick Grimes and unfortunately not all of them will survive to be seen in Season 7.

Nell'augurarvi una buona visione, voglio condividere con un voi un aneddoto culinario che ho scoperto sul dietro le quinte della produzione: cosa mangiano le comparse che interpretano gli zombie per simulare la sanguinante carne cruda? Un bello STINCO DI MAIALE CON SALSA BARBECUE! 

In wishing you to enjoy the show, I'd love to share a culinary anecdote that I found out on the production backstage: what do the actors/zombies eat to simulate bloody raw meat? A nice HAM HOCKS WITH BARBECUE SAUCE!

Ingredienti: 800gr stinco di maiale, 100gr patate, 2 cipolle, sale, pepe, timo, olio. Per la salsa barbecue: 60ml di Jack Daniel's, 1/2 cipolla, 2 spicchi di aglio, 120ml di passata di pomodoro, 1 cucchiaio di aceto, 1 cucchiaio di salsa worcestershire, 2 cucchiai di zucchero di canna, 1 cucchiaio di doppio concentrato, 2 cucchiai di miele, un pizzico di pepe di cayenna.

Ingredients: 1.7pounds of Ham Hock, 1/2 pound of potatoes, 2 onions, salt, pepper, thyme, oil. For the Barbecue Sauce: 1/4 cup Jack Daniel's, 1/4 cup onion, chopped, 2 cloves garlic, minced, 1/2 cup ketchup, 1 tablespoon vinegar, 1 teaspoon worcestershire sauce, 2 tablespoons brown sugar, 2 tablespoons molasses, 2 tablespoons tomato paste, 1-2 tablespoons honey, pinch of cayenne pepper (optional).

Marinate la carne con olio, sale, pepe, timo e salsa barbecue e lasciatela in frigo per tutta la notte ad insaporirsi. Per la salsa barbecue ho usato la versione aromatizzata al Jack Daniel's che potete trovare nel post ispirato al film "Almost Famous"

Marinate the meat with oil, salt, pepper, thyme and barbecue sauce and leave it the whole might in the fridge. For the barbecue sauce I used the recipe with Jack Daniel's that you can find in my post inspired to the movie "Almost Famous".

Per dare un tocco di sapore in più accompagno lo stinco con PATATE condite con PAPRIKA, olio, sale e pepe. 

To give a touch of spice I will serve the Hock with POTATOES seasoned with PAPRIKA, oil, salt and pepper.

La carne deve cuocere in forno a 180 gradi per un'ora circa e prima di infornare rispennellatela con salsa barbecue. Per far si' che lo stinco non si secchi mettete nel forno un contenitore pieno di acqua.

The meat needs to cook in the oven for 60 minutes at 350F. Before cooking brush a little more sauce on it and put in the oven a container with water to keep it moist.

Dopo i primi 20 minuti aggiungete le patate e, se volete, dopo altri 20 minuti, mettete a cuocere anche le cipolle affettate.

After the first 20 minutes add the potatoes and, if you like, after further 20 minutes cook also the sliced onions.

Servite il tutto caldo e grondante salsa!!!

Serve hot and dripping sauce!!
    
                     



giovedì 18 febbraio 2016

"IL CASO SPOTLIGHT" ACCENDE UNA LUCE RIVELATRICE SUI PRETI PEDOFILI

La cerimonia degli Oscar si avvicina molto velocemente e finalmente anche noi in Italia abbiamo la possibilità di vedere il film che con le sue 6 candidature e' uno dei favoriti di quest'anno: IL CASO SPOTLIGHT.

Non ci e' dato sapere se il ritardo di oltre tre mesi e mezzo dall'uscita statunitense sia dovuto ad un errore di valutazione della casa di distribuzione italiana che lo riteneva un titolo debole in Italia, visto l'argomento trattato, o ad una scommessa vincente che permette alla pellicola di godere della fama data dalle numerose nominations.

Spotlight e' il nome che si e' assegnato l'agguerrito staff investigativo del quotidiano Boston Globe impegnato nello svolgere approfondite inchieste giornalistiche su casi scottanti con forti ripercussioni politiche e sociali.

Nel 2001 istigati da un nuovo caporedattore i giornalisti dello Spotlight incapperanno nelle vicende di un prete pedofilo, accusato di centinaia di molestie e che era stato etichettato dalla diocesi di Boston e dalla cittadinanza come "solo una mela marcia".

La prima di una lunga serie di domande che si sono posti e' stata: "Fino a che punto la Chiesa era al corrente? Le risposte che hanno ottenuto, proseguendo con strenua tenacia la loro indagine, hanno svelato il più grande scandalo di pedofilia nella Chiesa Cattolica, che fa sentire i suoi echi fino ai giorni nostri. I vertici della Chiesa americana non solo conoscevano i crimini dei molteplici preti coinvolti, ma si erano limitati a spostare i responsabili in altre parrocchie e a comprare il silenzio delle vittime spesso di bassa estrazione sociale.

Parte del cast con i giornalisti protagonisti dell'inchiesta
Partendo da una vasto numero di testimonianze dirette il gruppo Spotlight ha scritto decine di articoli di denuncia che sono valsi loro il prestigioso Premio Pulitzer nel 2003 e hanno portato alla pubblicazione di un libro.

Continuando a documentarsi hanno rivelato negli anni che le diocesi infettate da questo cancro inenarrabile erano 102 e i casi di abusi su minori diverse migliaia.

Il regista/sceneggiatore Todd McCarthy e il cast composto dagli ottimi Mark Ruffalo, Michael Keaton, Rachel McAdams, Stanley Tucci e Liev Schreiber hanno interiorizzato alla perfezione la densità del tema e l'atmosfera giornalistica che richiedeva la realizzazione del film e sono riusciti a regalarci un serrata e precisa narrazione dei fatti.

A 10 giorni esatti dalla data della consegna delle statuette (il 28 febbraio) si sprecano i pronostici, ma la domanda più ricorrente e': l'Oscar come miglior film se lo aggiudicherà Spotlight o The Revenant premiato con tutti gli altri premi maggiori (Globes e BAFTA)?

Ne riparleremo in diretta su Radio Deejay il 28 notte in Guido al Cinema - Speciale Oscar. Io sarò la voce che tifa per Mark Ruffalo!


domenica 14 febbraio 2016

E' FINALMENTE ARRIVATO IL MOMENTO DI TORNARE AL "VINYL"!

A New York nel 1973 nel giro di 6 mesi sono state inventati l'hip hop, la punk music, la disco music! La Grande Mela era tanto tumultuosa e pericolosa quando la culla perfetta per far crescere artisti poliedrici e geniali.

In about 6 months in 1973 musicians living in New York invented hip hop, punk and disco! The Big Apple was as dangerous and tumultuous as the perfect crib to nurture polyhedral and genial artists.

Ne sanno qualcosa Martin Scorsese e Mick Jagger che proprio negli anni '70 hanno raggiunto l'apice delle loro carriere artistiche e che dopo 40 anni sono ancora sulla breccia per raccontarlo.

Martin Scorsese and Mick Jagger know it very well since right in the '70s they reached the apex of their artistic careers and after 40 years they are still at the top to narrate it all. 

Da un'idea di Mick esposta a Marty ben 20 anni prende vita questa attesissima serie TV sceneggiata da un mostro sacro come Terence Winter che ci ha gia' stupito con opere come "The Wolf of Wall Street" e "Boardwalk Empire" sempre in collaborazione con Scorsese.

From a Mick's idea exposed to Marty more than 20 years ago takes life this over awaited TV series scripted by an fantastic writer, Terence Winter, that already amazed us with works such as "The Wolf of Wall Street" and "Boardwalk Empire" always in collaboration with Scorsese.

Richie Finestra e' il fondatore dell'American Century Records, un'etichetta discografica che naviga in cattive acque e sta per essere ceduta, una sera si imbatte in un nuovo gruppo che non aveva mai sentito, ma soprattutto che gli fa scoprire uno stile musicale esplosivo e dirompente. Comprende subito che si tratta del futuro e lui vuole farne parte.

Richie Finestra is the founder of the American Century, a record label that is soon to be sold since it's navigating in troubled waters, one night he comes across a new group that makes him discover an innovative music style both explosive and disruptive. He understands right away that he heard the future and he wants to be part of it.


Sotto l'attenta e puntigliosa direzione di Martin Scorsese la scenografia, i costumi, il trucco e tutti gli attori tra cui spiccano i due protagonisti Bobby Cannavale e la bellissima Olivia Wilde (entrambi rubati della scena cinematografica) sono curati in maniera maniacale per catapultarci negli anni '70 in ogni inquadratura.

Under the meticulous direction of Martin Scorsese scenery, costumes, make up and all the actors among which we recognize the two protagonist Bobby Cannavale and beautiful Olivia Wilde from their movie careers are taken care maniacally to sling us back to the '70s in every shot.

Nell'attesa che venga trasmessa la prima puntata stanotte alle 3  e alle 21 su Sky Atlantic e poi gli altri episodi tutti i lunedì, non dimentichiamoci che oggi e' San Valentino. Avete gia' deciso cosa cucinare?

Waiting for the first episode aired tonight let's not forget that today is Valentine's day! Have you decide what to prepare? 

Vi consiglio un antipasto ispirato ad uno dei creatori di Vinyl, Mick Jagger e alla suo segreto per rimanere sempre giovanile ovvero mangiare tantissimo pesce e avocado: VOL AU VENT RIPIENI DI CREMA ALL'AVOCADO E FARCITI CON CODE DI GAMBERO.

A propose an appetizer inspired to one of Vinyl's creators, Mick Jagger and to his secret to remain always young which is eating a lot of fish and avocado: VOL AU VENT FILLED WITH AVOCADO CREAM AND DECORATED WITH SHRIMP'S TAILS.

Ingredienti: 10 vol au vent, 2 avocado maturi, 10 code di gambero precotte, olio, limone, sale, pepe.

Ingredients: 10 vol au vents, 2 avocados, 10 pre cooked shrimp's  tails, oil, lemon, salt, pepper.

Cuocete i vol au vent al forno e mentre si raffreddano preparate la crema di avocado. Spelate gli avocado e in mixer mescolate i cubetti di avocado con succo di limone, olio sale e pepe a piacere. Ponete la crema nel cuore del vol au vent e aggiungete la coda di gambero.

While you bake the vol au vent prepare the avocado cream. Peel off the avocados and mix them in a mixer with lemon juice, oil, salt and pepper to your liking. Fill the heart of the vol au vent with the cream and 

Non vi consiglio ricette per il primo e per il secondo perché vi auguro di saltare i resto della cena e correre in camera da letto :) infondo il secondo segreto di lunga vita di Jagger e' fare tanto sesso!!!

I won't give you any other recipe for tonight since I wish to skip the first and second course and run to bed....just so you know the other Jagger's secret for long life is a lot of sex!!!

sabato 13 febbraio 2016

GUIDO BAGATTA CI RACCONTA UN'AVVENTURA LUNGA "72 ORE"

Non e' la prima volta che vi parlo delle capacita' narrative del mio mentore radiofonico Guido Bagatta e sicuramente non sara' l'ultima.

Nel 2005 e' arrivato ai vertici delle classifiche con il libro "La Mia Vita Bassa" superando le 100.000 copie vendute e dopo aver continuato ad esplorare il complicato mondo delle adolescenti con altri due romanzi, nel 2013 si e' concentrato sull'amore ai tempi dei supermercati aperti tutta notte e ci ha regalato "L'Amore e' Servito".

Proprio in tema con il week end di San Valentino, Guido e' tornato al suo primo amore, la letteratura per adolescenti, e ha pubblicato il romanzo "72 Ore".

Carolina e' una giovane di 16 anni timida e studiosa che si trova, come e' successo a tutte noi, a dover metabolizzare la prima vera e cocente delusione amorosa.

Alcuni problemi scolastici, una famiglia solo apparentemente perfetta e una nuova amicizia la spingeranno ad accettare una alquanto sconsiderata sfida condivisa sul social network per eccellenza, Facebook, che impone di sparire senza lasciare traccia per 72 ore esatte.

Le sue, pero', non sono motivazioni legate ad un moto di ribellione, ma completamente in linea con il suo carattere, più che altro incarnano il bisogno personale di sondare il proprio animo e tentare di mettere a fuoco le propria personalità che si forma in tarda adolescenza.

Carolina parte per un viaggio verso la Barcellona che riuscirà a mettere a confronto due mondi contrapposti e allo stesso tempo intimamente interconnessi come quello dei giovani nati nel nuovo millennio composto di party segreti notturni, festival elettronici nel mezzo del deserto spagnolo, droga e voglia di scoprire l'altro sesso e quello dei genitori moderni che devono e vogliono concentrarsi su se stessi e la proprio carriera e spesso perdono di vista le priorità dei loro figli.

Un libro con un ritmo serrato e appassionante che vi terrà incollati fino all'ultima pagina..personalmente ho impiegato molto meno di 72 ore a finirlo! Poi, naturalmente, sono corsa da Guido per farmi raccontare... 

...da dove e' partita l'idea?

Ho preso spunto da una storia vera. Prima della scorsa estate mi sono imbattuto in una notizia preoccupante che segnalava alcuni casi di sparizione di giovani in Canada e in Europa, tutti terminati dopo 72 ore, e tutti legati ad una sfida che girava su Facebook. 

Parlaci di Carolina.

La mia protagonista e' un personaggio positivo in tutto e per tutto e, nonostante sia alle prime armi, non si lascia mai abbattere da quello che le capita nel suo viaggio/sfida a Barcellona, anzi cerca di viverlo a pieno per imparare il più possibile da questa esperienza.  E' una specie di narratore dei tempi che vive, per fare un esempio usando le serie americane che ami tanto e' come se fosse la voce fuori campo che commenta gli episodi Desperate Housewives.

A chi ti rivolgi con questo romanzo?

"72 Ore" e' un libro con due valenze: prima di tutto e' pensato per intrattenere le ragazzine e far vivere loro un'avventura, ma ha anche il potere di far riflettere le mamme su cosa vanno incontro le loro figlie minorenni ogni volta che escono di casa. La verità e' che pure le brave ragazze si trovano a contatto con dei disgraziati quindi un genitore consapevole deve riuscire a costruire per loro una corazza di intelligenza perché non prendano una cattiva strada.

Come sei venuto a conoscenza di tutti i segreti delle adolescenti di oggi? Cosa ti ha sconvolto di più di quello che hai scoperto?

Ho avuto una fantastica consulente, Margherita, che ringrazio con una dedica all'inizio del libro. E' la figlia di una mia amica e ha lo stesso carattere di Carolina: timida, giudiziosa, intelligente e con una grande capacita' di osservazione. Tutte le esperienze che vive Carolina sono reali e realistiche, ho semplicemente riportato quanto mi raccontava Margherita cambiando i nomi dei locali milanesi dove si tengono i famosi Boom. Proprio queste feste un po' troppo estreme per ragazzi cosi' giovani mi hanno sconvolto perché, anche se non ce ne accorgiamo, sono organizzate sotto i nostri occhi e istigano i ragazzini ad imitare tutto quello che fanno i più grandi nelle discoteche inclusi alcol, sesso anonimo e droga.

Vi ho incuriosito? Correte a comprare anche voi "72 Ore"!

martedì 9 febbraio 2016

PLAY&RE_WINE CON EDOARDO ROSSI E FEDERICA SALA AL BOH!?, CI VENITE?


Fantastica musica che ti riempie l'anima e eccellente vino italiano si armonizzano perfettamente nel progetto Play&Rewine, promosso dall'etichetta La Parrocchiale per far conoscere ad un pubblico più ampio possibile il mondo enologico e tutte le sue sfaccettature. Gli ambasciatori musicali pronti ad intrattenerci nel prossimo imperdibile aperitivo che si terra' al Boh!? di Milano (via Stendhal 49) sono Edoardo Rossi&Federica Sala che fondono al meglio una meravigliosa voce black con il suono puro della chitarra acustica per reinterpretare grandi successi in chiave soul, e non solo. 

Prima di precipitarmi al Boh!?, voglio conoscerli meglio! 

Descriveteci il vostro duo musicale: quali sono i vostri punti di forza reciproci che si legano al meglio e vi hanno portato a suonare insieme?
Edo: Abbiamo iniziato a suonare insieme dopo aver affrontato percorsi molto diversi. Ci hanno presentato degli amici in comune e seppure fossimo nello stesso ambiente, quello televisivo, lei è producer io autore non ci eravamo mai incontrati. Mi è sempre piaciuta la sua voce, ma soprattutto la sua attitudine. Poi in occasione del secondo capitolo del progetto benefico Italian Punk Goes Acoustic, del quale faccio parte, ho pensato che sarebbe stato bello fondere le nostre identità e così abbiamo inciso una cover degli offspring, che è uno dei miei gruppi preferiti, in chiave soul che è il mood predominante dello stile di Fede.

Fede: Di Edo ho subito apprezzato l'entusiasmo, la costanza, la voglia di fare bene qualcosa insieme. Dalla cover di "Come out and play" degli Offspring non ci siamo mai più separati artisticamente. Mi sono subito sentita a mio agio e questo per chi canta é fondamentale. Abbiamo tanti punti di forza: una complicità che si traduce in musica, lo stare a nostro agio sul palco e un sacco di sense of humor che ci aiuta a far sorridere chi viene a sentirci tra una canzone e l'altra oltre che a batterci le mani :) 

Federica, parlaci di te: quali sono le due esperienze (musicali e non) che ti hanno portato ad essere l’artista di oggi?
Sono figlia unica, la musica mi ha sempre fatto compagnia, in più ho due genitori appassionati di musica e un padre che fin da piccola mi faceva ascoltare "Songs in the Key of Life" di Stevie Wonder e che quando avevo 10 anni mi ha portato dagli Stati Uniti l'album di un allora sconosciuto rapper di LA, avete presente un certo Tupac Shakur? Questi i miei due primi amori musicali, grazie al mio primissimo amore: papà. 

Edoardo, parlaci di te: quali sono i due artisti che più ti hanno ispirato nella tua carriera musicale?
Sono un onnivoro musicale mi metti in difficoltà ma se proprio devo sceglierne due ti dico Slash e i Public Enemy.


Come siete entrati in contatto con l’etichetta La Parrocchiale e il progetto Play&Rewine? Cosa ci state preparando per l’evento di mercoledì 10 al Boh!?
Fede: La Parrocchiale e il progetto Play&Rewine sono nati da Cecilia Beltrami, mia amica e con una tradizione di produzione di vino familiare. Per l'evento al Boh!? stiamo preparando delle cover fatte a modo nostro che viaggiano tra il soul, il blues, il pop e il rock. In più abbiamo due inediti che sono giá dei piccoli tormentoni tra chi ci segue ormai da un pó!

Enogastronomia e ottima musica sono sempre un’accoppiata vincente! Vi siete mai ispirati al cibo o al vino per le vostre canzoni?
Edo: Assolutamente si. Ci sono spesso metafore alimentari nelle nostre canzoni, amiamo il cibo e il buon vino.

Siete appassionati di cinema e TV? Per quale film o serie TV vorreste avere la possibilità di preparare un accompagnamento musicale?
Edo: Amo i Blues Brothers, Scorsese e Tarantino. Mi piacerebbe scrivere qualcosa per Vinyl, Lost, Dr House e Starsky & Hutch. Tempo fa scrissi una canzone dedicata a Dexter era in inglese “serious serial”, ma la band con la quale la composi si sciolse e questa, che era tra le ultime realizzate, non la incidemmo.  

Fede: Sono appassionatissima di serie tv,  mi piacerebbe cantare per una serie tutta "black", ma vintage tipo i Jefferson. Per i film sono fan di Spike Lee, ho sognato per anni di essere la voce di film come "Mo'Better Blues".

Federica, se la tua voce fosse un ingrediente quale sarebbe? 
La mia voce é l'alcol nel babà, la morbidezza unita a quel pizzico di eccesso che sono proprio come me. 

giovedì 4 febbraio 2016

PRIDE+PREJUDICE+ZOMBIES E IL PERFETTO SFORMATO DI CERVELLA


Pur essendo giovedì grasso uno dei film in uscita oggi sarebbe molto più in linea con la festa di Halloween...PRIDE+PREJUDICE+ZOMBIES rivisita il super classico romantico ambientato nella campagna inglese del 1800 aggiungendo un ingrediente davvero inaspettato: un'orda di zombie affamati di cervelli umani!!

Even if Carnival period has just started one of the movies opening today in Italy is much more in line with Halloween...PRIDE AND PREJUDICE AND ZOMBIES incorporates in the romantic British literature classic an absolutely unexpected ingredient: a zombie horde looking for human brains!!

Questo mash-up di successo parte dalla mente (alquanto perversa, secondo il mio umile parere :) dello scrittore americano Seth Grahame-Smith che nel 2009 si e' divertito a vergare una parodia molto fedele del capolavoro di Jane Austen sostituendo le guerre napoleoniche con la lotta per la sopravvivenza del genere umano di fronte ad una terribile piaga che trasforma gli infetti in morti viventi. Neanche a dirlo il libro divenne in breve tempo un best seller e i diritti furono acquisiti da Hollywood.

This successful mash-up is born by the "perverse" mind of the American writer Seth Grahame-Smith in 2009 when he had fun writing a parody of Jane Austen's masterpiece: instead of the alluded Napoleonic wars he included the fight for survival due to a terrible plague that transforms all  infected in walking dead. Needless to say the book became a fast bestseller and Hollywood bought the rights the make the movie.

Cosi' la nostra eroina Elizabeth Bennet e le sue quattro nubili sorelle non si devono solo preoccupare di mostrare le loro numerose doti femminili ad altrettanti possibili futuri mariti (meglio se danarosi), ma devono anche sfoderare all'occorrenza l'addestramento di arti marziali  per tagliare teste e mozzare arti di agguerriti non-morti. Sulla loro strada incontreranno il gelido colonnello Darcy, il bel mister Bingly e il misterioso tenente Wickham.

Therefore our heroine Elizabeth Bennet and her four unmarried sisters don't have only to worry about showing off their feminine attributes to possible prospected husbands (better if rich), but they also have to pull off their Chinese martial arts training to cut off heads and limbs of fierce undead. On their path they will meet the proud Colonel Darcy, the handsome Mr. Bingly and the mysterious Wickham.

Lo so, lo so dovete ancora superare lo shock dell'aver letto nella stessa frase Jane Austen e Zombie...lo capisco, ma vi assicuro che questa intelligente pellicola trova, proprio come il libro, la cifra stilistica perfetta per dare vita (o morte) ad un film di genere horror in costume divertente e appassionante...non mancheranno neppure le lacrimucce per le schermaglie amorose tra Elizabeth e il gelido Darcy.

I know, I know you still are a little shocked for a having read in the same line Jane Austen and Zombies...I understand that, but I can assure you that this clever picture has the power, just like the book, to find the perfect match between an horror and a costume film giving life (or death) to a fun and captivating movie. Also, the tears for the Elizabeth and Darcy love misunderstandings won't be missed.

Nella trama si accenna ad un modo, in stile Twilight, per tenere a bada la fame degli zombie sostituendo al cervello umano le cervella di suino, quindi nella sventurata e forse non del tutto probabile, casualità che ci si presenti lo stesso scenario vi consiglio di cominciare a fare pratica!! 

Just like Twilight, the plot finds a different diet to relieve the Zombies' hunger substituting to human brains the pig ones. Well, in the unfortunate (and perhaps not very probable) situation that we will be experiencing the same scenario I advice you to start practicing your cooking art!!

SFORMATO DI CERVELLA-BRAINS PUDDING
Ingredienti: 300gr di cervella di suino, 1 carota, 1 costa di sedano, 2 uova, 100gr di parmigiano grattugiato, besciamella (1/2lt di latte, 30gr di burro, 30gr di farina, sale, pepe, noce moscata).

Ingredients: 300gr pig's brains, 1 carrot, 1 celery, 2 eggs, 100gr grated parmesan, besciamelle (1/2lt milk, 30gr butter, 30gr flour, salt, pepper, nutmeg).

Bollite le cervella in acqua salata con la carota e il sedano per 30 minuti. Per preparare la besciamella sciogliete il burro in una pentola incorporate la farina e aggiungete lentamente il latte tiepido continuando a mescolare fino a che non diventa una crema liscia. Condite con sale, pepe e noce moscata.

Boil the brains in salted water with the carrot and the celery for 30 minutes. To prepare besciamelle melt the butter in a pot, incorporate the flour and slowly pour the warmed milk while whisking until you have a smooth consistence. Season with salt, pepper and nutmeg.

Scolate le cervella, tagliate a cubetti, aggiungete uova, parmigiano e besciamella. Mescolate bene e versate il contenuto in una stampo da forno imburrato, spolverate con altro parmigiano e cuocete per 20 minuti a bagnomaria in forno.

Drain the brains, dice them, add the eggs, parmesan and besciamelle. Mix well and pour in a buttered pan, add more parmesan on top and bake bain-marie in the oven for 20 minutes.

Una volta imparata questa ricetta avrete sempre la scelta: o cucinate o combattete!! Once you have learnt this recipe you'll always have a choice: either you cook or you fight!!